Lettura: 1 min • Graphic Design Design
Jonathan Barnbrook
Una raccolta dei principali lavori di Barnbrook, dal font Mason (nella collezione permanente del MoMA) alle collaborazioni con Damien Hirst e David Bowie
Se scrivo Jonathan Barnbrook forse in molti non penseranno a niente. Se mostro le copertine degli ultimi album di David Bowie tutti l’avranno probabilmente viste.
Succede spesso con chi si occupa di grafica, si ricordano i progetti. Sul blog di Pixartprinting ho raccolto i lavori principali di Barnbrook, che ha fatto molte cose e sempre interessanti.
Barnbrook ha sempre usato il linguaggio del Graphic Design non solo per produrre artefatti, ma anche per comunicare le sue idee, spesso di natura politica. Il Graphic Design non può essere solo uno strumento al servizio delle multinazionali e del profitto, per incentivare il consumo di prodotti. Nel suo profilo sul sito del Design Museum, che nel 2007 gli dedica una retrospettiva, lo definiscono «pioniere di un graphic design con una coscienza sociale». La mostra, intitolata Friendly Fire, riflette la sua produzione più politica, e una visione creata dal desiderio di formulare una critica della propria professione e alla società. Barnbrook si è occupato dell’allestimento della mostra, e naturalmente del catalogo che lo accompagnava, Barnbrook Bible.